Patto fra Comuni per una polizia attiva 24 ore su 24 | | Approvata ieri dal Municipio la Convenzione di polizia tra Lugano e i Comuni sede delle polizie strutturate. Una convenzione ratificata lo scorso 27 agosto dalla Conferenza regionale consultiva sulla sicurezza della Regione III del Luganese, che regolamenta l’attività di polizia dei corpi, in particolare quella svolta al di fuori dei propri confini giurisdizionali. | Riguarda il Comune polo di Lugano e i Comuni sede delle polizie strutturate di Agno, Capriasca, Caslano, Collina d’Oro, Lamone, Massagno e Paradiso e disciplina le responsabilità di presenza sul territorio regionale. «La Convenzione tra il Comune polo e i Comuni sede – afferma il capodicastero Polizia di Lugano Michele Bertini – è un importante strumento che permette di regolare le modalità di coordinamento della Regione di Polizia III, la sua organizzazione, le modalità operative extraterritoriali delle forze di polizia, l’incasso delle contravvenzioni, i servizi in comune e gli aspetti finanziari». I servizi di intervento di polizia saranno svolti su scala regionale, con l’obiettivo di garantire una copertura di polizia tutti i giorni, 24 ore su 24, grazie all’azione di servizio assicurata dalla Polizia cittadina e alle sinergie tra i diversi corpi strutturati. «Dal profilo operazionale – spiega il Comandante Roberto Torrente – ci sono importanti novità: le polizie strutturate di Ceresio sud, Collina d’Oro, Malcantone ovest, Abm, Vedeggio, Ceresio nord e Torre di Redde opereranno sul medesimo canale radio, e saranno direttamente collegate con la Polizia polo della Città. L’azione potrà essere esercitata senza riguardo per i confini giurisdizionali comunali, a tutto vantaggio della sicurezza dei cittadini e dell’ordine pubblico. Si è provveduto a ottimizzare i servizi di polizia comunale, anche grazie all’ abbinamento degli agenti delle varie polizie strutturate». |